Heiken Ashii è il nome di un indicatore di trend per il trading online. Tecnicamente, l’Heiken Ashii è un modo diverso per calcolare e quindi rappresentare le candlestick. Nella realtà, è anche un approccio radicale, e potenzialmente davvero utile, allo studio dei prezzi. Inventato in Giappone qualche anno fa, si sta diffondendo a macchia d’olio. Tra i motivi, la capacità di “pulire” il grafico dai “rumori di sottofondo”, che sono poi le cause principali dei falsi segnali.
Si può usare nel forex trading, nel trading di azioni italiane, nel trading di indici e sposa bene anche altre strategie ed indicatori come l’Ichimoku.
Heiken Ashii metodo alternativo alle candlestick
Il grafico Heiken Ashii assomiglia a un classico grafico a candele. Queste, però, sono “calcolate” in maniera del tutto diversa. Ecco le formule degli elementi che caratterizzano le candele nell’Heiken Ashii.
- Chiusura = (Apertura + Massimo + Minimo + Chiusura) / 4
- Apertura = (AperturaHA[1] + ChiusuraHA[1]) / 2
- Massimo = Max (Massimo, Apertura, Chiusura)
- Minimo = Min (Minimo, Apertura, Chiusura)
Questi calcoli possono essere tranquillamente appannaggio della piattaforma, quindi è sufficiente affidarsi a un broker che offra il grafico Heiken Ashii.
Il prezzo che balza subito all’occhio è la capacità, intrinseca e automatica, dell’Heiken Ashii di correggere il grafico a candele. Nello specifico, di mondarlo dei quei movimenti di prezzo improvvisi e momentanei, di aggiustamento, non significativi dal punto di vista del trend. E’ molto più facile, quindi, comprendere in che situazioni versi l’asset e produrre stime riguardanti l’immediato futuro. L’analisi tecnica, così come quella grafica, vengono estremamente facilitate e poste al riparo dal rischio che più preoccupa i trader: la comparsa di falsi segnali.
Heiken Ashii strategie operative
Una volta sostituito il grafico a candele con il grafico Heiken Ashii è possibile attuare alcune strategie operative.
Pullback trading
Una delle idee e metodologie più interessanti per l’utilizzo delle heiken ashii sta nel determinare ingressi in pullback. Riepilogo qui i punti importanti.
- Sappiamo che il prezzo di apertura delle HA è il prezzo medio (High + Low)/2
- Controlliamo il colore dell’ultima HA appena chiusa che ci indicherà il probabile trend da tradare
- In caso di rialzo precedente proveremo a rientrare al rialzo se il prezzo corrente prima scende sotto l’open (media di High Low) e poi piazzeremo un ordine BUY STOP sul max corrente.
- In caso di ribasso valuteremo lo stesso schema ma all’opposto
- Se la HA chiude di colore opposto alle nostre intenzioni allora cancelliamo l’ordine (o lo chiudiamo anche se in perdita).
- Alla candela successiva ripetiamo lo schema
Supporti e resistenze: cambia il modo di individuare i supporti e le resistenze (le cui modalità d’utilizzo rimangono tuttavia invariate). I livello di apertura e di chiusura delle candele Heiken Ashii possono fungere da livelli di supporto, se le candele sono rosse, quindi si è in trend negativo. Contemporaneamente, possono fungere da livelli di resistenza, se le candele sono verdi e si è in trend positivo.
Trend following: inoltre, grazie all’Heiken Ashii si attiva un segnale davvero semplice da utilizzare, alla portata di tutti, chiaro e affidabile. Se a una candela rossa segue una verde, dal momento che la volatilità non strutturale viene ignorata, si evince che prestò si instaurerà un trend positivo. Viceversa, se a una candela verde segue una rossa, allora sta per iniziare un trend negativo.
In questa immagine è possibile notare la chiarezza con cui il grafico Heiken Ashii rileva l’instaurazione dei trend, rispetto alle incertezze palesate dal classico grafico a candele.
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Heiken Ashii slides e pdf
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