XRP (Ripple) è una delle nuove criptovalute. Il panorama delle criptovalute si sta facendo sempre più affollato. A fungere da apripista è stato il Bitcoin, che nonostante gli alti (molti) e i bassi (pochi) sta registrando performance straordinarie. Nel corso degli ultimi anni sono emerse nuove valute virtuali in grado, almeno potenzialmente, di rubargli lo scettro. Le performance nel breve periodo vanno prese con le pinze se si parla di criptovalute, questo è chiaro, ma di recente ha conquistato la scena XRP: la valuta in grado di segnare un +4000% in pochi mesi.
I numeri di XRP
Ebbene, i numero sono semplicemente straordinari. Nel primo trimestre, infatti, ha collezionato un mirabolante +3.977%. La corsa è continuata anche nel secondo trimestre, dando credito, almeno fino a questo momento, a chi crede che XRP non sia un fuoco di paglia. Da aprile a giugno, infatti, il valore rispetto al dollaro è aumentato del 1.159%. A fine giugno era scambiata a 0,263 dollari.
A fine Dicembre ha quasi toccato 1 euro di valore!!!!
XRP è il nuovo Bitcoin?
E’ un po’ presto per dirlo. Sicuramente, allo stato attuale, è la terza criptovaluta più importante del mondo, se si elegge come parametro fondamentale la capitalizzazione.
Il futuro di XRP
XRP può avere un futuro radioso davanti, e non solo perché è detenuta da una società molto solida come Ripple. I “proprietari” (anche se il termine è improprio, quando si parla di valute virtuali) hanno in serbo un piano di crescita che appare già adesso molto promettente. Ripple intende fare di XRP una delle monete principali per i pagamenti internazionali. Si tratta non solo di un obiettivo utile in termini di crescita ma anche in grado di introdurre una novità “concettuale” nel panorama, abbastanza confuso, delle criptovalute. XRP, infatti, sarebbe l’unica moneta virtuale ad avere una funzione di utilizzo chiara e inequivocabile. Caratteristica che non è presente né nel Bitcoin, né in Ethereum. Il Bitcoin, per esempio, viene considerato da alcuni come un mezzo di pagamento mentre da altri come uno strumento di speculazione.
Il piano di Ripple per portare XRP nell’olimpo delle valute digitali è ben strutturato e si basa sulla creazione di un network. Miguel Vias di Ripple, infatti, ha dichiarato alla stampa: “Riguardo alla nostra crescita e alla nostra capacità di espanderci in altri mercati, continueremo a siglare accordi di partnership con le piattaforme di scambio di asset digitali”. A sostegno di questo piano, la consapevolezza che il vento, anche nei piani alti, sta cambiando.
Un esempio?
La Bank of Japan sta pensando di includere alcune criptovalute nell’alveo delle valute digitali.
Al seminario di Reggio lo hai segnalato quando ancora era a 0,25… oggi ha toccato quasi 1 euro. Adesso pensi che sia il caso di vendere?
grazie mi hai fatto fare un trade spettacolare