fbpx

L’indicatore MACD è uno dei più utilizzati dai trader del Forex e delle opzioni binarie. E’ molto apprezzato in quanto facile da utilizzare e affidabile. I suoi segnali operativi, soprattutto se ricavati in abbinamento a un altro indicatore, raramente si rivelano falsi o contraddittori. MACD è un acronimo che sta per Moving Average Convergence Divergence. Come si può intuire dal nome, l’indicatore fa riferimento alle eventuali condizioni di convergenza o divergenza che si instaurano tra più medie mobili.

Come si usa il MACD

L’indicatore MACD viene utilizzato soprattutto per individuare la presenza di un trend e la sua direzione. I suoi usi sono però numerosi.

Va detto, innanzitutto, che l’indicatore produce un grafico a se stante, che in genere si posiziona al di sotto del grafico reale. Tale grafico è composto da un istogramma, detto in questo caso Central Line; da una “fast line” ossia una media mobile ricavata dalla differenza tra una media esponenziale a 12 periodi e una a 26 periodi, detta in questo caso MACD Line; da una “Signal Line”, media mobile esponenziale a 9 periodi.

MACD segnali operativi: come riconoscerli

Una volta “azionato” l’indicatore MACD, è possibile esperire tre tipologie di segnali.

La prima tipologia riguarda l’eventuale l’incrocio tra la MACD Line e la Signal Line, che in gergo sono noti come “crossover”. Nello specifico, quando il MACD taglia in rialzo la Signal, si ricava un segnale rialzista, quindi è il caso di comprare. Viceversa, se il taglio avviene verso il basso, allora il segnale è ribassista e quindi è bene vendere.

La seconda tipologia coinvolge il concetto di divergenza, nello specifico divergenza tra l’andamento del prezzo e il MACD Line. Ciò avviene quando le direzione delle due “linee” (prezzo e indicatore) è differente. La divergenza suggerisce semplicemente che il trend, a prescindere dalla sua direzione, sta perdendo forza e il mercato è vicino a una inversione di rotta.

macd

Infine, la terza tipologia vede l’interazione tra la Central Line, detta anche linea dello zero o linea istogrammica, e il MACD. Nello specifico, quando la MACD taglia dall’alto verso il basso la Central, il segnale è ribassista. Di contro, quando il MACD taglia dal basso verso l’alto, il segnale è rialzista.

L’indicatore MACD è molto utile ma, come tutte le cose della vita, non è perfetto. Per aumentare la sua efficacia, già buona di per sé, può essere associato a un altro indicatore. Eccellente è l’accoppiata tra MACD e RSI, dal momento che quest’ultimo fornisce indicazioni circa le situazioni di ipervenduto e ipercomprato, suggerendo a suo modo le probabili inversioni di rotta. Un’alternativa, per lo stesso identico motivo, è rappresentata dalla Bande di Bollinger, famose anch’esse per la facilità di utilizzo e la versatilità.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.