Uno dei vantaggi del Forex Trading, che comunque condivide con altri tipi di trading, è la possibilità di investire somme alte anche quando, di fatti, non le si possiede. Il merito è della leva finanziaria, concetto che si lega con altri, quali il margine, il margin call e lo stop out. Un canovaccio potenzialmente in grado di fruttare profitti di norma impensabile (per chi ha un basso capitale di partenza) ma che allo stesso tempo disegnano un profilo di rischio molto elevato. Facciamo un po’ di chiarezza.

Come fare Forex Trading con poco capitale

Leva finanziaria

Lo abbiamo accennato a inizio articolo: lo strumento che consente di guadagnare molto partendo da un capitale ridotto è la leva finanziaria. Grazie a questa è possibile investire una cifra e generare profitti come se si stesse investendo dieci, venti, trenta o anche cento volte tanto. In buona sostanza, se la lave finanziaria è pari a 1:10, investendo 100 euro e guadagnano l’1% si otterrebbe un utile pari non all’1% di 100 ma all’1% di 10.000 (100 x 100, appunto).

La leva finanziaria è uno strumento davvero utile quando si parte da un capitale esiguo, in quanto permette di accelerare il processo di crescita, e raggiungere una massa critica tale da camminare, in breve tempo, con le proprie gambe, dunque affrancarsi dalla leva stessa. E’ quindi una fonte potenziale di guadagno.

Il corsivo è d’obbligo, anche perché vi è un’altra faccia della medaglia, che è addirittura più importante della prima. La verità è che la leva finanziaria rappresenta uno strumento a doppio taglio, e il secondo taglio può fare male, molto male. La leva, infatti, oltre a moltiplicare i guadagni, moltiplica anche le perdite. Tornando all’esempio precedente, la leva consente con un trade vincente all’1% di guadagnare il 100% del capitale reale. Ma che succede se il trade è perdente all’1%? Semplice: che la perdita sarà del 100%!

La leva finanziaria quindi aumenta a dismisura l’esposizione al mercato e quindi al rischio. Per questo motivo è bene non esagerare. Una leva finanziaria con un rapporto 1:50 è considerata già molto rischiosa. Sicché, convenzionalmente, si consiglia di non andare oltre quella 1:10.

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esma 2018

Il rischio, come già dimostrato, è di perdere molti soldi. In alcuni casi, di andare proprio in rosso. Quest’ultimo evento è comunque scongiurato, per fortuna, dal broker stesso, se afferente alla tipologia “market mover”, attraverso un sistema che utilizza i concetti di margine, margin call e stop out.

Sia chiaro, non è beneficenza. Il broker non impedisce il rosso per fare gli interessi del trader (o meglio non esclusiamente). Fa gli interessi suoi: essendo un market mover, è il broker la vera controparte del trader, quindi il rosso di quest’ultimo si tradurrebbe automaticamente in un debito del trader nei confronti del broker. Una situazione che francamente è bene evitare.

Cosa sono margine, margin call, stop out e come funzionano

Margine forex

Il margine non è nient’altro che il rapporto tra capitale reale, presente sul conto, e capitale investito. Tornando all’esempio precedente, se il capitale presente sul conto è pari a 100 euro, ma – utilizzando la leva – si investe come se fosse pari 10.000, il margine sarà dell’1%.

Il margin call è una richiesta che, in automatico, il broker inoltra al trader. Quando il trade effettuato in leva volge in perdita, il trader rischia di andare in rosso. Ecco che quindi il broker mette il trader di fronte a tre alternative.

Stop Out

Lo stop out è molto semplicemente l’uscita forzata. E’ l’atto attraverso cui il broker chiude la posizione che non solo è in perdita, ma che addirittura rischia di far sprofondare il conto in territorio negativo, ossia in rosso.

Il procedimento è automatico. Funziona un po’ come l’uscita del mercato causa superamento dello stop loss che molti trader sperimentano ogni giorno.

Ovviamente, affinché il procedimento sia automatico è necessario definire un valore soglia, raggiunto il quale lo stop out si attiva (se la posizione non è stata chiusa dal trade stesso o il conto non è stato rimpinguato). Ovvero, il valore raggiunto il quale il Margin Call viene lanciato. Possiamo paragonare, infatti, il Margin Call a un semaforo giallo e lo Stop Out a un semaforo rosso.

Ogni broker definisce tale valore. Esso è sempre espresso in percentuale sul margine. In genere, è pari al 50%.

Il broker inoltre definisce il margine, ossia la leva finanziaria massima utilizzabile, e il livello raggiunto il quale scatta il margin call-stop out. Il trader, prima di affidarsi a uno specifico broker, dovrebbe quindi conoscere l’approccio dello stesso rispetto a questi elementi.

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