Si può vivere di trading ?
Penso che molti lettori si pongono la stessa domanda.
Sappiamo che il trading online è un lavoro professionale molto impegnativo, stressante e non sempre si riesce ad ottenere un profitto costante. Quindi pensare di vivere di trading è un sogno che sembra irrealizzabile.
Però ho voluto scavare a fondo nei miei personali limiti nel trading online è ho sintetizzato in questo elenco gli elementi che ci impediscono di vivere di trading:
- ricerca di performance elevate e veloci da raggiungere
- utilizzo di capitali medio/bassi
- mancanza di autocontrollo
- mancanza di un buon piano di trading
- mancanza di un portafoglio di strategie di trading
- mancanza di un piano di trading alternativo
- mancanza di un buon piano di gestione del rischio e dei soldi
Quanto si guadagna facendo trading?
Tutti noi vorremmo riuscire a guadagnare tanti soldi usando un pc, seduti in veranda di fronte al mare e leggendo qualche report finanziario. La verità è che prima di vivere di trading e raggiungere risultati e profitti costanti abbiamo bisogno di formarci in 3 aree:
- autodisciplina psicologica (leggi questo interessante articolo)
- saper perdere soldi
- saper formulare piani di rientro e di lungo termine
Per quanto riguarda l’aspetto psicologico (per me il più importante) ne ho già parlato diverse volte qui sul sito ma anche nei seminari forex nelle principali città italiane. Si tratta dello “strumento” migliore per diventare trader vincenti. Purtroppo questo argomento è sottovalutato dalla maggior parte dei neofiti trader così da incrementare il tempo medio di studio per diventare professionisti e vivere di trader.
Saper perdere soldi, ovvero accettare gli stop loss e gli errori è un altro elemento chiave per arrivare al successo. La natura umana ci spinge sempre a rifiutare le sconfitte e così facendo ci spingiamo sempre più verso un rischio estremo, esagerato rispetto alle nostre possibilità tale da farci fallire.
[box type=”tip”]Per vivere di trading bisogna trasformare ogni fallimento in un successo[/box]
850.000 euro in 15 anni: simulazioni di un piano di trading
La tabella sopra mostra una simulazione di un piano di investimento che ho basato sulle performance realizzate con l’ichimoku Expert Advisor.
Premetto che si tratta di una simulazione che prende in considerazione delle condizioni di trading e di performance costanti nel tempo. La simulazione sopra indicata ci fa riflettere su alcuni punti:
- Se il sistema di trading riesce a generare una performance costante del 50% all’anno (12 mesi) si può avere un capitale finale di 210.962 + 642.888 euro ovvero circa 850.000 euro
- Si è simulato il pagamento dell’imposta sulle plusvalenze attualmente in vigore in Italia pari al 26% dei profitti realizzati
- Si è simulato di prelevare ogni anno il 25% dei profitti e lasciare il resto del capitale a lavoro con i sistemi di trading
- Per vivere di trading con una simulazione del genere bisogna avere pazienza e attendere almeno 5 anni per raggiungere un capitale adeguato per un reddito annuale soddisfacente. Questo vuol dire che se riuscissimo ad avere una performance costante del 50% annuale, in questo caso non potremmo vivere di trading finchè non riusciamo a costruire un capitale adeguato. La pazienza è un elemento chiave.
Il 50% in 12 mesi vuol dire realizzare una performance mensile del 4,17%.
Sul forex con l’utilizzo della leva finanziaria non è impossibile realizzare il 4,17% al mese di media.
Allora perchè riescono a farlo in pochi?
La risposta va cercata in tutto quello che è oltre la strategia pura, quindi sulle emozioni, avidità, capitale a disposizione e cultura finanziaria.
L’enorme potenzialità del forex ci induce in modo quasi naturale a pensare che dobbiamo guadagnare il 20% al mese o cifre superiori. L’errore è qui: pensare al guadagno e non alla gestione del rischio.
Uno dei primi allenamenti e studi da fare quando si vuole diventare trader è di gestire il rischio e mantenerlo al minimo.
In questo grafico vi mostriamo una delle nostre strategie di trading che sta mantenendo un allineamento alla tabella precedente. In 9 mesi ha già superato il rendimento obiettivo del 50% e mantiene un rischio (valutato tramite il DrawDown) sotto il 10%.
Se questo sistema di trading avrà costanza nel tempo potrà permettere al trader di vivere di trading in modo dignitoso incrementando notevolmente i guadagni dopo i primi 5 anni.
ciao Lorenzo,molto utile il discorso sulla psicologia del trading,spesso si trascura ma e’ la cosa più importante,quindi grazie per questo.
Volevo chiederti consiglio per un’operatività sulle opzioni binarie.
E’ un mercato che mi appassiona ma ridurre il fattore rischio,come tu insegni,non mi è facile.
Te ne sono grato se hai qualche consiglio da darmi.
Grazie ancora.
le binarie sono molto difficili e non è facile applicare un corretto money management. Meglio concentrarsi sul forex
Ciao Lorenzo,
ho già un conto con XM. Se volessi aprire un altro conto con il tuo EA, il settaggio di tutti i parametri è già fatto ?
Grazie mille
Ciao Lorenzo, complimenti per il tuo lavoro.
Vorrei farti una domanda riguardo al fisco, per fare trading online serve la partita iva? O come si dichiarano questi soldi? Grazie
ciao
non serve partita iva. I profitti o le perdite le puoi dichiarare nell’UNICO o F24 e l’imposizione è del 26% sugli utili netti.